Tuesday, December 18, 2012

The wind won`t break bendy trees



Torri Superiore, ecovillaggio in Liguria
Qualche foto:

Ho lasciato la Toscana, un piccolo villaggetto nei pressi di San Miniato verso le 10 di venerdì 9 novembre. Sempre in compagnia del buon e paziente Davide. Ci stavamo recando a Torri Superiore, nei pressi di Ventimiglia in Liguria. Si andava per fare un seminario sullo scollocamento organizzato da PAEA, un'organizzazione che lavora per le energie rinnovabili e che ha fondato un "Ufficio di Scollocamento" per quelli che come me vogliono fare delle esperienze, e magari iniziare un tipo di vita che ritorni alla semplicità e alla natura… o almeno ci si prova!
1.Per trovare nuovi "vicini" di casa o persone interessate ai temi della decrescita, creazione di ecovillaggi, GAS, ecc.; registratevi a http://incontri.ilcambiamento.it/ (è gratuito)
2.Schede e guide formative realizzate da PAEA e altre associazioni. Ci potrete trovare informazioni varie: dalla casa passive, ai centri delle energie rinnovabili, alla permacultura, a come realizzare un orto biologico, autoprodurre un deodorante, come costruirsi un pannello solare ad aria, autoprodursi i detersivi e tanto altro.
Sul Cambiamento l'area formazione: http://formazione.ilcambiamento.it/
3.Per i vostri annunci di ricerca e offerta vi ricordo che c'è la bacheca http://www.ilcambiamento.it/esperienze/bacheca/
4.I prossimi eventi che organizza PAEA, Il Cambiamento e l'Ufficio di Scollocamento, ma non solo: http://www.ilcambiamento.it/eventi.php
5. Per saperne di più sull'Ufficio di Scollocamento: http://scollocamento.ilcambiamento.it/
6. Per acquisto dei riduttori di flusso, elicotteri solari, libri: http://ecom.paea.it/

Appena arrivati a Torri Superiore ci siamo trovati in un ambiente che mi ha lasciata… perplessa! Non mi rendevo ben conto di dov'ero. Un edificio di pietra, un luogo caldo, spazioso, tavoli, tante persone che non conoscevo… poi ci hanno mostrato i nostri alloggi: una stanza con due letti, una specie di salottino… troppo bello! Dov'ero? Non era l'idea che avevo io di ecovillaggio, mi sembrava più un luogo di vacanza… e io che fino a 2 giorni prima ero nella mia tenda floreale, in mezzo al fango ed usando compost toilette, che ci facevo lì?
Poi abbiamo cenato, e anche la cena… un botto di cose diverse, verdure grigliate, pasta, funghi, pane, insalate di diversi tipi… ed il mio stupore e sensazione di disagio aumentava. Poi ci siamo riuniti con gli altri partecipanti all'incontro e abbiamo fatto le presentazioni.
C'erano gli organizzatori (Paola e Paolo), poi Massimo, quale rappresentante di Torri e tutti noi. Ognuno ha raccontato il proprio percorso, chi si sta "scollocando", chi era in procinto di andare a vivere in un ecovillaggio nel nuovo anno; chi ha deciso di prendere l'aspettativa dal lavoro e cominciare a girare per diversi ecovillaggi, chi sta creando gruppi dove vendere ed acquistare prodotti del tutto biologici, dove si cerca di creare comunità, sostegno ed aiuto reciproci nella realtà in cui si vive senza necessariamente doversi spostare in un ecovillaggio… tante teste, tante esperienze, tante incertezze e anche paure di andare verso il CAMBIAMENTO.
Per una rapida descrizione del week-end vi rimando a questo link, un "articolo" che ho scritto come testimonianza personale che poi è stato pubblicato sulla bacheca dell'Ufficio di Scollocamento:
In realtà durante il corso abbiamo anche guardato qualche video, ne avevo guardati prima altri, e qualcuno mi manca, comunque… io ve li metto qui di sotto, sia mai che c'avete voglia e tempo di guardare qualcosa di diverso…

Panos
Barefoot College - Bunker Roy
Film Una fattoria per il futuro
Film Un equilibrio delicato

E qui, sempre perché sono troppo pigra, vi metto un messaggio che avevo scritto (su richiesta) per raccontare ai compagni di corso il post corso a Torri.

Buongiorno a tutti,
Nel mio scollocamento, sono brevemente collocata a Reggio Emilia, dove
c’è il sole! Yohoo! Devo dire che è da un mese e mezzo, quasi due che
giro e... o io seguo il sole, o lui segue me! Forse è solo il
fattore C… però!
Visto che sto scroccando la connessione internet vi racconto subito le
mie impressioni di Torri, è stato solo un giorno in più, ma ha dato
i risultati che speravo.
La mattina del lunedì dopo gli ultimo saluti con alcuni di voi
(Claudio, Antonia, Simona e Franco) abbiamo fatto un paio di chiacchiere
con Massimo sulla comunità di Torri.
Ora le presentazioni non sono state fatte. Siamo poi andati a fare una lunga passeggiata (super sole), abbiamo annusato i profumi della natura, ascoltato l’acqua del fiume, assaporato l’aria pulita e fresca. Abbiamo pranzato fuori nel terrazzo con gli altri, fatto le chiacchiere con Stefano; ascoltato i loro
racconti, visti interagire fra di loro... insomma, non mi pareva di
essere una spettatrice esterna di una comunità che si nascondeva, ma parte
di una comunità che andava avanti con le proprie faccende e i propri compiti.
C’era una squadra partita per la raccolta delle olive e quindi loro
non si sono visti un granché. Poi nel pomeriggio, dopo aver fatto
altre chiacchiere con Massimo, con un paio d’altri (i nomi non li so, e
descriverveli fisicamente... men che meno! Ahahah) siamo andati
verso gli orti dove c’era Stefano, con cui devo dire si è in
pochissimi minuti istaurato un bel rapporto “personale”. Stefano comunicava
con i 2 germani (anatre) che hanno messo negli orti per mangiare
lumache e altri animaletti nocivi alle verdure. Ci ha spiegato alcuni
dei suoi progetti anche personali da realizzare nell`ecovillaggio, ci ha raccontato un po’ delle dinamiche della comunità... la sera poi abbiamo cenato al tavolo con Ivan e altri personaggi, riso, scambiato qualche opinione... poi ci hanno pure mostrato dove fosse il selfservice per il vino... ahahah loro avevano la riunione di comunita’ alle 9 e quindi sono un po’
spariti tutti.
Il martedi’ mattina a colazione abbiamo sentito le chiacchiere dei
raccoglitori di olive (io almeno, visto che ascolto e mi faccio i
fatti di tutti!) e poi siamo partiti.
Insomma, io mi sento di aver respirato la vita di comunità che volevo
brevemente vivere e capire... normale che loro abbiano le loro vite,
abbiano le loro routine e che non possano ogni volta che c’è un
gruppo diverso lasciare le loro consuetudini, trasformarsi in
intrattenitori... le famiglie, i bimbi, le faccende non danno tregua,
richiedono comunque la loro presenza!
Insomma, credo che se volete vivere un luogo o una comunità sia
sempre meglio, anche se a volte un po’ noioso perché non hai le
giornate piene di cose da fare, andare a trovare le persone che ci vivono quando loro stanno vivendo la loro quotidianità, magari non vi daranno grandi
attenzioni, ma non è quello ciò che serve se vuoi capire.... basta
la tua osservazione, o no?!
Beh, un abbraccio a tutti, spero stiate tutti bene e che l’idea di
scollocarvi cresca sempre più forte fino a portarvi/ci al cambiamento
che tutti auspichiamo!
Genny


LA COMUNITÀ AL SUO INTERNO
La comunità al suo interno funziona con l'uso del METODO DEL CONSENSO. Non c'è un leader vero e proprio e tutti sono chiamati ad esprimere le proprie opinioni, le decisioni devono avere il consenso di tutti, è un processo lungo, a volte anche snervante forse, ma una volta che si giunge ad una decisione è condivisa da tutti, nessuno può dire: io ho detto sì perché ero in minoranza, o ero l'unica/o a pensarla diversamente… se non si arriva tutti ad essere d'accordo su qualcosa, la decisione non viene presa… Un lavoro bellissimo, anche perché tutti sono chiamati a mettersi in gioco, a lavorare sulla comunicazioni del proprio sentire.
Economicamente quasi tutti lavorano all'interno della comunità; chi si occupa degli orti, chi si occupa della cucina, chi si occupa della gestione corsi (di facilitazione, permacultura, teatro,…), ecc; i soldi che entrano nella comunità attraverso attività rivolte all'esterno (come corsi o vacanza in ecovillaggio) vengono utilizzati per pagare gli stipendi a chi lavora nella comunità. Così ogni nucleo ha il proprio reddito, ma il fatto di condividere, di cucinare assieme, di mangiare assieme, di produrre, di sostenersi gli uni e gli altri… fa sì che davvero la nostra dipendenza dal denaro diminuisca sempre più!

E se non vi sono bastati i link qui sopra, ve ne metto un paio d'altri!

Sempre troppo chiacchierona io hah!!! Ma c'è troppa roba da dire, raga!

2 comments:

  1. grande gennina, ma non mi hai detto niente di questo blog! visto che sei super busy almeno ti leggo qui! Vedo, con piacere, i grandi cambiamenti che sono avvenuti nella tua vita e sono felice di sentiri cosi positiva. un super bacione e spero di vederti....chissa' quando! fede

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  2. Che bello vedere il tuo blog!Mi fa stare bene e sono sicura che presto anche tu farai stabilmente parte di una struttura simile. A presto. Milena

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